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Ottobre 2018
Baci di dama alle mandorle con cioccolato fondente
18 baci di dama
20 minuti
15 minuti
Ingredienti
120g di mandorle pelate
80g di farina di riso
80g di burro
50g di zucchero di canna Demerara
100g di cioccolato fondente
sale
Procedimento
- In un robot da cucina tritate le mandorle con lo zucchero di canna, poi aggiungete il burro morbido e azionate per amalgamare. Unite quindi la farina di riso e un pizzico di sale. Impastate velocemente fino a ottenere un composto omogeneo. Dividetelo in due parti a formare due cilindri del diametro di circa un dito, avvolgete ciascun cilindro in un foglio di carta da forno e fate raffreddare in frigorifero per almeno 2 ore (oppure per tutta la notte).
- Tagliate i cilindri a pezzetti di poco più di 1 cm e fate rotolare velocemente ciascun pezzetto di pasta nei palmi delle mani (o, ancor meglio, su un piano di marmo per non scaldare l’impasto) in modo da ottenere tante sfere. Sistemate le palline così ottenute su una teglia coperta da un foglio di carta da forno e metteteli in frigorifero a rassodare per almeno un’ora. Fate cuocere nel forno preriscaldato a 180°C per 10-15 minuti, poi sfornate e fate raffreddare completamente.
- Nel frattempo sciogliete a bagnomaria il cioccolato spezzettato e fatelo raffreddare mescolandolo spesso finché non sarà di una consistenza morbida ma non troppo liquida.
- Spalmate un po’ di cioccolato sulla parte piatta di un biscotto e attendente qualche minuto prima di accopiarne un’altra metà formando i classici biscotti farciti.
- Fate raffreddare completamente in modo che il cioccolato sia sufficientemente solidificato da tenere insieme le due metà del biscotto, quindi servite.
Il suggerimento
Il passaggio dell’impasto in frigorifero è molto importante per evitare che i biscotti si affloscino durante la cottura. Prolungate, piuttosto, il riposo anche per tutta la notte, preparando la pasta la sera prima. Attenzione, poi, a non far scurire troppo i biscotti in forno: appena sfornati, i baci di dama sono molto fragili e si rompono, ma una volta freddi raggiungono il giusto grado di friabilità.