Progettiamo il nostro angolo verde
Premiaty > BALCONE E GIARDINOCasa in città? Se abbiamo un balcone o un terrazzo, non lasciamoci sfuggire l’opportunità di creare una spazio tutto nostro di bellezza, serenità e natura che, per quanto domestico, regala una fuga dal grigiore e dalla frenesia
Tutti abbiamo bisogno di un angolo verde, soprattutto chi vive in città, un luogo dove è ancora più necessario ritrovare il contatto con la natura, per rilassarsi e coltivare la passione per le piante, i fiori e, perché no, anche gli ortaggi. Persino un piccolo balcone può essere trasformato in una stanza verde dove assaporare un caffè durante una pausa, leggere un libro o semplicemente curare le nostre piante preferite.
Quando iniziamo a progettare il nostro spazio verde innanzitutto dobbiamo valutare quanto peso può essere sorretto, al fine di decidere la dimensione dei contenitori e dei vasi; questo aspetto, naturalmente, influenzerà molto la varietà delle piante. I balconi sono spesso esposti al vento ed è importante prevedere anche una forma di ancoraggio dei contenitori. La posizione dei vasi dipenderà dalla esposizione del balcone ai raggi del sole e determinerà se realizzare un impianto idrico automatico o annaffiare le piante manualmente col tradizionale annaffiatoio. Un progetto oculato prevederà anche dei sistemi di scolo dell’acqua drenata durante i temporali, che si possono nascondere con le pavimentazioni mobili in legno o altro materiale.
L’occhio vuole la sua parte
Dal punto di vista decorativo una soluzione efficace può prevedere vasi appoggiati sul pavimento, contenitori montati a parete e appesi alle ringhiere, per ottenere un effetto cornice visibile dall’interno della casa. Al contrario, se volete più privacy, ad esempio nella camera da letto, si possono scegliere piante rampicanti su appositi sostegni che ci riparano dall’esterno. Questo escamotage si rivela utile anche quando abbiamo una vista poco gradevole, realizzando un giardino rivolto verso l’interno con piante rampicanti, barriere e graticci che riducono anche la violenza del vento.
Conosci il tuo clima
Una volta realizzate la struttura che ospiterà le nostre piante preferite, arriva il momento più creativo: la scelta delle specie e la successiva messa a dimora. Innanzitutto va considerata l’esposizione del balcone (oltre che la latitudine in cui viviamo): se è orientato a nord, sceglieremo piante da ombra, mentre un caldissimo terrazzo a sud è perfetto per le succulente. Poi ci sono tutte le variabili della zona dove si vive (umidità, vento, vicinanza al mare etc...). Il giardinaggio è l’arte dell’esperienza e della pazienza: attraverso l’osservazione capiremo subito quali piante sono perfette per il nostro spazio verde.
Veri classici tra le rampicanti in vaso da utilizzare come barriera decorativa sono il Trachelospermum asiaticum e il Trachelospermum jasminoides (falso gelsomino), che si adattano benissimo alla coltivazione in grandi vasi. Nei piccoli balconi con i tradizionali vasi appesi alle ringhiere le scelte di maggior effetto possono essere le piante annuali come tagetes, surfinie, euforbie “Diamond frost”, bidens, verbene e begonie. Queste fioriture primaverili ed estive possono essere alternate in autunno-inverno con ellebori, ciclamini, viole e cavoli ornamentali. Se avete poco tempo da dedicare alle vostre piante, scegliete delle resistenti succulente, ma badate a proteggerle in inverno.