Le regole del sonno
Premiaty > MONDO DONNASi dice che l’autunno sia la stagione in cui si riposa meglio. Scopriamo quali sono i consigli da tenere a mente per un sonno efficace e prolungato
Quante volte ci capita di svegliarci avvolti da un senso di torpore, poco riposati e con le gambe affaticate? Sono molte le strategie che si possono mettere a punto per far fronte alla difficoltà a riposare bene o all’insonnia, e riuscire quindi a essere ritemprati al risveglio e vigili per tutta la giornata.
Dove e come dormire
Innanzitutto, è bene ricordare che ci sono numerosi fattori esterni come luci e rumori che possono condizionare il nostro sistema nervoso e stimolarlo impedendoci di dormire. È importante quindi che la camera da letto favorisca il relax, a partire proprio dal materasso su cui ci stendiamo. Un materasso confortevole e comodo per il nostro corpo sarà il primo passo per riuscire a distenderci con serenità: provatene diversi prima di scegliere e cercate di preferirne uno che riesca a sostenere uniformemente il vostro peso, senza fare pressione su alcune zone piuttosto che su altre. L’ambiente dovrà essere poi rilassante, silenzioso e al riparo da fastidiosi suoni: se la vostra camera da letto affaccia, per esempio, su una strada poco silenziosa, potete ovviare al problema con pratici tappi. Un altro alleato del dolce dormire è il buio: evitate quindi qualsiasi tipo di luce e chiudete bene persiane e tapparelle.
Cose da fare…
Il nostro organismo è regolato da un orologio biologico che può condizionare molto il nostro riposo, poiché determina l’alternanza del periodo sonno/veglia: se vi abituerete a coricarvi e alzarvi ogni giorno alla stessa ora, man mano questa alternanza verrà “memorizzata” dal vostro corpo. La regolarità, quindi, è la prima alleata di un organismo riposato. Per aiutarvi ulteriormente poi, ricordate che la diminuzione della temperatura favorisce il sonno, quindi evitate di tenere il riscaldamento troppo alto.
… e da non fare
Per evitare di ritrovarvi completamente svegli nel cuore della notte, cercate di non dormire nel tardo pomeriggio o dopo cena, in modo da arrivare stanchi al momento di coricarvi; evitate di bere bevande che contengono caffeina, di assumere alcolici o nicotina, che, essendo un eccitante del sistema nervoso centrale, potrebbe favorire la comparsa di disturbi del sonno. Inoltre, cercate di non assumere grandi quantità di cibo per cena o nelle ore serali che precedono il riposo, per non sovraccaricare l’apparato digerente e non sottoporlo a un lavoro eccessivo.
I trucchi salva sonno
Prima di dormire, cercate di rilassarvi per facilitare il sonno; invece di riflettere su pensieri o problemi a letto, per esempio, provate a ritagliarvi una finestra temporale durante l’arco della giornata da dedicare alle vostre preoccupazioni. Abituatevi, poi, a una routine rilassante: leggete un libro, fate un bagno caldo, mettetevi la crema o preparatevi una tisana o una camomilla, provando a distendere la mente e il corpo. Per minimizzare gli effetti del jet lag prima di un viaggio, iniziate a spostare l’orologio qualche giorno prima regolandolo sul fuso della vostra destinazione. Se volate verso est anticipate la sveglia, se volate verso ovest posticipatela. Se vi svegliate di notte e non riuscite più a riaddormentarvi, cercate di evitare il più possibile le attività stimolanti e le luci, come quella del computer; preferite invece la lettura.
Ricapitolando
- Dormite al buio e possibilmente lontano dai rumori esterni.
- Abituate il vostro corpo a orari regolari.
- Rendete la camera un luogo rilassante e silenzioso.
- Dopo cena e durante il giorno evitate alcolici, nicotina e caffeina.
- Evitate i sonnellini pomeridiani o dopo cena.