Il giardino ecosostenibile con le piante che attirano api e farfalle
Premiaty > RicettaIl contatto con la natura ci aiuta a vivere meglio e a regalarci serenità. Allora, perché non provare a dare forma alla nostra personale piccola oasi di benessere? Per farlo in modo ecosostenibile sarà importante adottare alcuni accorgimenti che rispettano la biodiversità. Il risultato sarà sorprendente!
Basta fare una passeggiata in un bosco, nei pressi di un fiume o lungo un lago: quando ci allontaniamo dal caos della città ecco che ritroviamo subito il nostro benessere psicofisico.
Possiamo creare un angolo di natura in giardino, sul terrazzo, sul balcone e riempire di vita con la presenza di api e farfalle il nostro spazio verde. Scegliendo le piante giuste possiamo dare cibo e casa agli insetti impollinatori, che aiuteranno anche il nostro orto o il frutteto rispettando i tempi e i ritmi della natura.
La scelta delle essenze
Chi è più attento a uno stile di vita che preserva l’ambiente a tutti i livelli può farlo anche attraverso il giardinaggio: per esempio evitando il prato verde a favore di un prato naturale (che richiede meno acqua), utilizzando fertilizzanti organici e prodotti antiparassitari di origine naturale, evitando così gli insetticidi chimici. Se abitiamo in zone poco piovose, scegliamo piante che hanno meno esigenze idriche, prediligendo le specie del territorio circostante. In inverno possiamo utilizzare le foglie raccolte nel giardino stesso per creare la pacciamatura che proteggerà le radici delle piante più sensibili al freddo.
Un altri consiglio molto pratico è raccogliere l’acqua piovana per le annaffiature, tra l’altro molto gradita dalle piante acidofile (ortensie, camelie, gardenie, azalee e altre).
Abbinamenti vincenti
Per attirare le farfalle il primo arbusto consigliato è la splendida buddleia, una pianta tropicale largamente diffusa in tutto il mondo, che piace agli insetti in virtù del suo dolce nettare dal delicato profumo di miele. Altri arbusti perenni sono la abelia, il lillà (Syringa vulgaris), la mahonia e la pyracantha, che in primavera fa sbocciare tanti piccoli fiori bianchi profumati, che a settembre diventeranno bacche rosse o arancioni.
Tra le preferite dagli insetti impollinatori e melliferi spiccano le piante aromatiche: la lavanda, il timo, l’origano, la maggiorana e la santolina, che dona bellissimi fiori gialli per tutta l’estate.
Fra le piante annuali la scelta è davvero incredibile: ci sono la calendula, con le sue piccole margherite e le foglie chiare e vellutate; la cosmea; i fiordalisi, che spesso vengono usati per rivitalizzare i campi incolti. Il girasole, invece, attira non solo le api e le farfalle ma anche gli uccelli selvatici che sono ghiotti dei suoi semi: si possono coltivare facilmente in giardino oppure in vaso, scegliendo una varietà nana. Altre specie annuali semplici e di sicuro effetto sono la malva, la nigella o i papaveri, che colorano di rosso i campi incolti nel mese di maggio. La potentilla è un’erbacea perenne che produce piccoli fiori gialli o rossi, molto apprezzati dagli impollinatori.
Rispettare e aiutare la natura è un regalo per noi stessi e per le generazioni future.