Cos'è il bullismo?

A genitori e insegnanti: avete tutto sotto i vostri occhi. Occorre solo la voglia di guardare, di vedere davvero.

Ai ragazzi/e che vivono questo inferno, un abbraccio da un fratello che vi dice: tenete duro, un giorno l’inferno finirà.(lettera di una vittima di bullismo)

Il bullismo si esprime attraverso una serie di comportamenti aggressivi e ripetitivi commessi da una o più persone nei confronti di un’altra che è incapace di difendersi. È caratterizzato da intenzionalità nell’agire, sistematicità di azioni persecutorie e asimmetria di potere. Può essere messo in pratica o subito da entrambi i sessi.

Le offese, gli insulti, le derisioni per l’aspetto fisico o per caratteristiche personali diventano lo strumento per operare violenza psicologica, emotiva e fisica.

Gli attori coinvolti

Nel bullismo ci sono ruoli precisi. Il bullo è un soggetto che esercita azioni intenzionalmente aggressive verso una persona allo scopo di ottenere potere, controllo e rispetto. Ha poca sensibilità nel riconoscere sia le proprie emozioni sia quelle altrui ed è impulsivo e spavaldo, trova piacere nel produrre disagio nell’altro.

La vittima è il soggetto che subisce queste condotte. Ha difficoltà a esprimere le proprie emozioni e pensieri, non ha molta fiducia in sé e nelle proprie competenze, mostra un atteggiamento remissivo e passivo, non ha la forza di reagire a questi episodi.

Ci sono poi i seguaci del bullo, che non è detto che condividano il suo comportamento, eppure lo sostengono, forse per paura o per sentirsi riconosciuti. Contrastare e opporsi richiede molto coraggio, infatti molto spesso attorno a episodi di bullismo convergono fragilità inaspettate e infelicità: “Non è grande chi ha bisogno di farti sentire piccolo”.

E il cyberbullismo?

Ha le stesse caratteristiche del bullismo “classico”, in cui c’è una vittima scelta su cui si esercitano violenza e persecuzione utilizzando strumenti online. Il bullo in questo caso può anche mantenere l’anonimato e controllare tutte le informazioni che riguardano il soggetto individuato. Può utilizzare diversi mezzi per infiltrarsi nella sua vita, con messaggi, video, mail. Il cyberbullismo non conosce pause e può raggiungere qualsiasi luogo.

Gli adulti devono fare attenzione a:

• Crisi d’ansia e di pianto.
• Cambiamenti negli atteggiamenti abituali
• Disturbi del sonno, dell’alimentazione e psicosomatici.
• Chiamate frequenti dalla scuola per essere riportato a casa
• Eccessivo uso di internet
• Scarso interesse alla vita sociale