Angolo verde a bassa manutenzione
Premiaty > BALCONE E GIARDINOL’estate scorsa è stata la più calda degli ultimi quarant’anni e molti di noi hanno avuto delle perdite di piante, sui balconi o in giardino, a causa del caldo intenso, per il disseccamento e per il moltiplicarsi degli attacchi di parassiti. Che piante si possono scegliere per limitare i danni di eventi atmosferici eccezionali e del poco tempo a nostra disposizione?
Il caldo dell’estate passata ha messo in sofferenza tantissime piante come le camelie, le ortensie, le rose e le annuali da fiore, riducendo drasticamente le fioriture e bloccando la crescita, poiché il caldo intenso è arrivato a metà primavera. Eppure i pollici verdi hanno l’ottimismo per vedere il bicchiere sempre mezzo pieno: effettivamente le piante succulente e i cactus hanno festeggiato tutta estate con continue fioriture!
Per le piante annuali da fiore in vaso il consiglio è di spostarle sul balcone a nord o in una zona del giardino semi ombreggiata (per limitare l’evaporazione dell’acqua), lasciando nella zona più calda e assolata del giardino o del balcone piante grasse, cactus e graminacee. Queste ultime sono piante erbacee perenni e annuali super resistenti che richiedono poche cure e che danno tante soddisfazioni se scegliamo e accostiamo piante con forme e colori differenti.
Le piante a bassa manutenzione come le graminacee difficilmente si ammalano, non richiedono continue annaffiature e restano belle tutto l’anno, dando il massimo in autunno, quando generano le loro spighe colorate. Si adattano a qualsiasi esposizione, terriccio e anche a vivere in vaso, per questo meritano di essere scoperte e apprezzate. Ci sono il Pennisetum alopecuroides, molto decorativo con lunghe spighe dalle foglie verde intenso, il Pennisetum setaceum “fireworks”, dalle foglie rosso-bordeaux con margini rosa; l’Imperata cylindrica “Red Baron”, nota come “erba sanguinante giapponese” per la colorazione rosso acceso che sviluppano le foglie. L’elegantissima Muhlenbergia capillaris crea pannocchie leggere di spighe rosa che sbocciano su steli esili; la Stipa tenuissima (sudamericana) col vento si muove sinuosa e dorata. La Festuca glauca, azzurra, dà un tocco di colore freddo da abbinare ad altre piante dai fiori bianchi; il Miscanthus può raggiungere i due metri di altezza e quando il vento muove le sue foglie come una danza crea uno spettacolo di colori, luci e suoni. Aggiungiamo la Deschampsia caespitosa “Goldtau”, la cui fioritura estiva crea una nuvola vaporosa di spighe oro e argento.
La resa estetica di queste piante vi stupirà e, se si aggiunge che hanno bisogno di meno cure, possiamo incoronarle come le piante dei giardini del futuro.