Anche le nostre piante si ammalano

Alleniamoci a osservare le nostre piante, in modo da notare i cambiamenti tempestivamente e individuare così i parassiti che ne possano compromettere la salute. Anche le piante si ammalano e si possono curare: il primo passo è la prevenzione, ma se non basta possiamo ricorrere anche a metodi fai-da-te.

Il giardinaggio è un’arte che passa per gli occhi ed è importantissimo osservare le nostre piante con attenzione per capire le loro esigenze o semplicemente per scoprire un nuovo germoglio o bocciolo in arrivo. Purtroppo possono ammalarsi, come tutti gli esseri viventi, ma se le teniamo in salute con le annaffiature costanti e le concimazioni al momento giusto, saranno più resistenti agli insetti nocivi come afidi, tripidi, acari (piccolissimi ragnetti) e cocciniglie.

Contro gli insetti

Il consiglio è di fare trattamenti preventivi e protettivi naturali a base di zeolite, olio di Neem o macerato di ortica, che sono dei repellenti naturali, mentre per prevenire le malattie fungine è efficace l’estratto di equiseto.

Quando vediamo le foglie gialle, macchiate di marrone, accartocciate o mangiucchiate sicuramente c’è un problema di salute e con l’esperienza lo si identifica subito. Individuare il focolaio evita che i parassiti danneggino le piante vicine. I più comuni, soprattutto col caldo, sono gli afidi verdi o neri che succhiano la linfa da foglie e fusti indebolendo velocemente la pianta aggredita. Inoltre, spesso le formiche girano intorno agli afidi, che allevano con cura, in quanto sono ghiotte della melata (i loro escrementi zuccherini), creando problemi.

Il preparato più veloce da fare in casa è il macerato di tabacco (la nicotina uccide gli afidi e allontana le formiche): si mette il contenuto di tabacco di due sigarette a macerare per due o tre giorni in mezzo litro d’acqua. Dopo la macerazione si filtra e si spruzza sulle piante attaccate dagli afidi. Molto efficace contro gli afidi sono anche l’olio di Neem, usato in agricoltura biologica, e il macerato di ortica.

Le cocciniglie sono piccoli insetti bianchi che si attaccano a fusti e foglie; davvero pericolose, vanno asportate dalla pianta che poi si tratta con olio minerale (chiamato comunemente olio bianco) oppure col biologico olio di lino per piante.

I più insidiosi per le nostre piante in casa, e non solo, sono gli acari e i tripidi. I primi sono dei piccolissimi ragni che si nascondono sotto le foglie, riconoscibili dai danni con macchie marroni; sono davvero tenaci e serve un acaricida specifico, in quanto altri prodotti non sono efficaci.

I funghi delle piante

Per le malattie fungine (ne soffrono tanto le rose), quando i trattamenti preventivi non bastano o siamo di fronte a botrite, peronospora e oidio, bisogna intervenire con un fungicida a base di rame diluito in acqua (seguendo le dosi sulla confezione), da spruzzare su tutte le parti della pianta al tramonto.