L'alimentazione che concilia il sonno
Premiaty > BENESSEREIl riposo notturno è fondamentale per il nostro benessere fisico e psicologico, poiché durante il sonno si attuano diversi meccanismi fisiologici fondamentali per recuperare le energie e ritrovare l’equilibrio. Quello che mangiamo influenza la qualità del sonno: ecco qualche suggerimento
Il nostro corpo, mentre dormiamo, si rimette in sesto: riorganizza i collegamenti tra i neuroni, rigenera i muscoli e gestisce alcune secrezioni ormonali che influenzano la nostra capacità di metabolizzare il cibo e che regolano il senso della fame.
Di conseguenza, il debito di sonno e il cattivo sonno possono causare diverse problematiche per quanto riguarda la regolazione dell’umore e dello stress, i meccanismi di apprendimento e di memorizzazione, la stimolazione delle difese immunitarie, il microbiota intestinale, la regolazione del peso corporeo.
Il sonno è influenzato da diversi fattori e, tra questi, l’alimentazione e l’attività fisica rivestono un ruolo fondamentale. Una corretta alimentazione è estremamente importante per far sì che l’organismo sia predisposto adeguatamente all’innesco e al mantenimento del sonno.
È importante, quindi, soprattutto a cena, scegliere preparazioni semplici, facilmente digeribili e non esagerare con le porzioni. Inoltre, è consigliato il consumo di alimenti ricchi di calcio, magnesio, vitamine del gruppo B, che favoriscono il rilassamento che precede il sonno e di alimenti ricchi in triptofano, precursore di neuromediatori che inducono il sonno e aiutano a mantenerlo.
Quali alimenti scegliere?
- Cereali e loro derivati, preferibilmente integrali, fonti di carboidrati complessi, fibre e magnesio.
- Pesce, meglio quello azzurro (sgombro, acciughe, sardine…), ricco di acidi grassi insaturi Omega 3.
- Legumi, specie se abbinati a cereali integrali, in modo da costituire un “piatto unico”.
- Carni leggere, preferibilmente bianche e in quantità moderate.
- Latte e formaggi sono fonti di triptofano, di calcio, di vitamine del gruppo B, di zinco, di selenio, ma anche di grassi e di sale, perciò devono essere consumati in piccole porzioni e non più di due volte alla settimana.
- Verdure: devono essere fresche di stagione, in particolare sono consigliate quelle a foglie verdi.
- Frutta fresca di stagione e frutta secca a guscio sono ricche di sali minerali, vitamine, sostanze antiossidanti e fibre.
- Bevande: acqua, tisane o infusi a base di camomilla, tiglio, melissa, malva, non zuccherate.
Consigli pratici:
- Regolarizzare il ritmo circadiano, cercando di coricarsi e di alzarsi sempre alla stessa ora, per favorire il ritmo sonno-veglia.
- Evitare la pratica di attività fisica nelle ore serali poiché impedisce la fase di rilassamento che precede il sonno.
- Ripartire i pasti in modo adeguato durante la giornata.
- Evitare il consumo di pasti abbondanti nelle ore serali, mantenendo una cena leggera.
- Non saltare la cena.
- Prestare attenzione ai metodi di cottura degli alimenti evitando fritti e intingoli ricchi di grassi di condimento.
- Evitare il consumo di caffè e di bevande nervine, eccitanti del sistema nervoso (tè, ginseng, energy drink, bibite a base di cola…).
- Mantenere un’adeguata idratazione giornaliera.
- Evitare il consumo di alcolici e di superalcolici.
- Mantenere una regolare attività fisica.
- Non fumare.